[vc_row][vc_column][vc_column_text]Regione Lombardia spinge i cittadini a produrre e accumulare la propria energia. Per il terzo anno consecutivo, lancia un bando a sostegno dell’acquisto di un sistema di accumulo per fotovoltaico. In questo articolo vedremo insieme tutti i dettagli del bando e ti forniremo le informazioni necessarie per compilare in maniera efficace la domanda.
Autoconsumo e accumulo di energia sono diventate le parole d’ordine dell’estate 2019. Due Regioni del Nord Italia, Lombardia e Veneto, hanno infatti scelto di lanciare dei nuovi bandi a supporto dell’installazione di batterie di accumulo.
A dire la verità, non è la prima volta che Regione Lombardia propone un’iniziativa per incentivare questo tipo di acquisto.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
È la terza edizione del bando rivolto a privati cittadini residenti in Lombardia, che hanno già installato un impianto fotovoltaico, o che sono intenzionati ad acquistarlo integrato con sistemi di accumulo di energia elettrica.
Massimo Sertori, assessore agli Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni e Risorse energetiche
[/vc_column_text][vc_column_text]Sulla scia del successo e dell’esperienza maturata, la giunta ha deciso di riproporre il contributo con l’obiettivo “di aumentare l’autoconsumo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili”.
Non a caso Regione Lombardia è oggi la prima in Italia sui dati dell’autoconsumo solare: il 36 per cento dell’energia generata dai pannelli fotovoltaici è impiegata dagli stessi produttori, chiamati in questo caso prosumer e il 29% degli impianti totali installati sono situati in Lombardia e Veneto (fonte: rapporto statistico GSE per il fotovoltaico per il 2018).
Sullo stesso filone si inserisce il Bando del Veneto, seconda regione in Italia per autoconsumo fotovoltaico. Approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato, il provvedimento mette a disposizione 2 milioni di euro in totale.
Quest’anno Regione Lombardia ha stanziato 4,4 milioni di euro in due anni. Il bando è rivolto ai cittadini residenti in Lombardia che hanno già installato un sistema di accumulo o che sono intenzionati ad acquistarlo.
La misura di incentivazione consiste in un contributo fino ad un massimo di 3.000,00 euro e pari al 50% delle spese sostenute.[/vc_column_text][vc_single_image image=“816” img_size=“full” alignment=“center”][vc_column_text]
[/vc_column_text][vc_column_text]Sarà possibile fare domanda tramite il sito di Regione Lombardia a partire dalle ore 10.00 di lunedì 9 settembre 2019 fino alle ore 12.00 di giovedì 31 dicembre 2020, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
La presentazione della domanda avviene tramite l’accesso a questo link con la propria carta dei servizi. All’interno dell’area riservata sarà necessario inserire una serie di dati anagrafici, tecnici ed economici e pagare un’imposta di bollo per validare la domanda. La procedura valutativa avverrà secondo l’ordine cronologico di protocollo della domanda. A seguito dell’assegnazione si rendiconteranno le spese sostenute e l’istruttoria di valutazione potrà confermare, rideterminare o revocare il contributo assegnato.
Se sei interessato a partecipare al Bando e presentare la domanda con facilità, contattaci per ricevere il preventivo, come richiesto dalle linee guida del bando, e un Vademecum utile per la presentazione della domanda.
Ti spiegheremo, passo dopo passo, la procedura necessaria per presentare la richiesta del contributo.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]