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Brunello spa e il revamping: come ritrovare l’energia giusta

Brunello spa e il revamping: come ritrovare l’energia giusta

Cosa succede quando si è stati tra i primi a credere nell’energia sostenibile? Un impianto fotovoltaico va rinnovato, anche se sono state portate avanti tutte le manutenzioni necessarie? È conveniente farlo? Sicuramente sì: l’operazione si chiama revamping, e si tratta di un investimento che può aiutare a… ritrovare l’energia giusta. È stata la scelta della Brunello spa., uno dei fiori all’occhiello dell’industria tessile del nostro territorio. Fondata nel 1927 da Giuseppe e Maria Ghiringhelli (ma ci sono testimonianze del ‘400 che accostano questa famiglia alla tessitura), oggi la Brunello spa produce tessuti di altissima qualità, con un business globale che fa guardare al futuro con ottimismo. Per un’azienda del genere, è necessario che tutto sia in perfetta efficienza, per ottimizzare i costi e velocizzare i processi.

Crederci per primi

Anche per questo la Brunello Spa ha creduto nelle potenzialità del fotovoltaico prima di molti altri, per di più cogliendo l’occasione, nei primi anni 2000, degli importanti incentivi statali messi in campo proprio per dare un maggiore impulso ad una rivoluzione energetica green. Nel 2011, quindi, la Brunello Spa fa installare un impianto incentivato in conto energia. Una potenza di 990,99kW, i moduli montati con cinque anni di garanzia. Tutto in regola e con buone premesse, quindi. Ma gli anni passano anche per i pannelli fotovoltaici e, a dieci anni dall’istallazione, era ora di fare un controllo, con un conseguente bilancio. Per fare questo, la Brunello spa si è affidata a noi di Elmec Solar, “vicini di casa” nella zona industriale di Brunello. I risultati hanno lasciato pochi dubbi: l’analisi delle prestazioni ha evidenziato che nel 2020 l’impianto ha prodotto il 40% in meno di energia. È stato quindi il momento del check up energetico e dell’analisi termografica: su 228 stringhe, 126 non producevano nulla: stiamo parlando del 55% dell’impianto. La perdita economica è stata stimata di 1.500 euro di incentivi al giorno. Nessun dubbio: era arrivato il momento del revamping.

Revamping: ritrovare la giusta energia

Con il termine “revamping fotovoltaico” si intendono tutte le procedure finalizzate a modernizzare, modificare e migliorare un impianto. Con il naturale degrado dovuto al tempo, alcune parti della struttura energetica possono manifestare malfunzionamenti e una sottostimata produzione di energia. Di conseguenza si riscontra un minor risparmio in bolletta e un negativo impatto sulla sostenibilità. Per gli impianti in Conto Energia, come quello della Brunello Spa, esiste uno specifico documento tecnico del GSE (Gestore Servizi Energetici) che ha lo scopo di semplificare la procedura di Revamping degli impianti fotovoltaici incentivati in Conto Energia, come previsto dal DM 23 Giugno 2016, ma anche di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale e di massimizzare la produzione di energia proveniente dal fotovoltaico.

Come si rinnova un impianto fotovoltaico

Ecco quindi come abbiamo risolto il problema. Prima di tutto ci si è concentrati sui moduli fotovoltaici: è stata necessaria la totale sostituzione, ma anche qui si è tenuto conto delle esigenze del cliente. La scelta del prodotto, infatti, è stata guidata dal fatto che l’impianto beneficiava anche dell’incentivo legato all’integrazione in copertura, quindi è stato scelto un tipo di pannelli che si integrasse perfettamente così da non perdere l’incentivo GSE garantito fino al 2031. L’inverter, invece, era ancora in buono stato: non è stato sostituito, ma è stato aggiornato il sistema di monitoraggio per un controllo costante dell’andamento della produzione. Ecco quindi l’impianto proposto: 998,4kWp, in regola con le linee guida GSE per non far perdere gli incentivi al cliente. L’offerta è stata “chiavi in mano”,occupandoci anche dello smaltimento dei pannelli obsoleti. È stato quindi sottoscritto un contratto di manutenzione, per garantire la qualità e la resa dell’impianto almeno per i prossimi tre anni. In più, è stato anche siglato un contratto di performance bond: Elmec si impegna a concludere smontaggio e riattivazione nel giro di soli due mesi. Una sfida già vinta!

Hai un impianto fotovoltaico e non sei sicuro delle sue performance? Contattaci per un’analisi dettagliata.

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