L’analisi di Bloomberg New Energy Finance evidenzia la forte crescita di autoproduzione di energia da fotovoltaico nel 2020 per le famiglie a livello globale._

La crescita vertiginosa mondiale

Non possiamo dire che il 2020 sia stato un anno nero per il fotovoltaico residenziale. Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare tra lockdown e fermo cantieri, i dati relativi alle installazioni - in tantissimi paesi - hanno un segno più davanti. Dalle pagine del suo blog, Bloomberg New Energy Finance conduce un’analisi dei principali mercati sottolineando come la crisi sanitaria e le restrizioni abbiano in realtà fatto cadere l’attenzione dei consumatori sul modo di produrre e consumare l’energia.

Qualche dato? In Germania, per esempio di registra un aumento del 22% degli impianti sotto i 10kW, da gennaio ad agosto 2020, rispetto al 2019.

Negli USA le installazioni nel primo semestre del 2020 sono state superiori del 21% rispetto all’anno precedente: 1,8 GW di impianti fotovoltaici residenziali.

E anche in Australia, dove già una famiglia su quattro dispone di un sistema solare fotovoltaico, l’aumento è notevole: 30% di impianti in più nei primi 8 mesi rispetto al 2019. Doveroso dire però che il programma di incentivi australiano per la diffusione di impianti fotovoltaici sia molto remunerativo.

Italia: tra ripresa e superbonus

Secondo i dati Gaudì-Terna, elaborati da Anie Rinnovabili, anche l’Italia segue la curva di aumento delle installazioni come gli altri paesi. Nonostante il calo di marzo e la battuta d’arresto del mese di aprile, nel complesso tra gennaio e giugno 2020, il numero di nuovi impianti segna un +12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nella nostra penisola il discorso è decisamente particolare. Da una parte i consumatori, nel vivere di più fra le mura domestiche hanno preso consapevolezza dei consumi e mostrato più attenzione verso il tema dell’autoconsumo. Dall’altra la notizia bomba, perché cosi è stata, del Superbonus110 che ha aiutato a generare ancora più interesse sul tema dell’efficientamento energetico con un rovescio della medaglia. Gli annunci del superbonus, infatti,  hanno frenato drasticamente le decisioni dei consumatori, lasciando gli operatori in un limbo di incertezze per via delle linee guida e i dettagli operativi attesi per mesi. Scarica la guida aggiornata del Superbonus 110 Ora il quadro normativo è decisamente più chiaro e può davvero rappresentare un’opportunità per rendere meno energivori e strutturalmente efficienti gli edifici e ridurre le emissioni di CO2 contribuendo a raggiungere l’obiettivo di risparmio energetico, indicato dal Piano d’Azione Nazionale per l’Efficienza Energetica e dalla Strategia Energetica Nazionale. Se vuoi anche tu cambiare il modo di produrre e consumare la tua energia, contattaci qui.