Supply chain e sostenibilità: è questo uno dei temi più importanti degli ultimi anni per le aziende. Non è solo una questione di normative sempre più stringenti anche a livello europeo, ma soprattutto di opportunità, perché essere sostenibili e pretendere sostenibilità dai propri fornitori è una scelta che si sta rivelando sempre più vincente. Dal punto di vista ambientale, sicuramente, ma anche da quello del bilancio finale. Insomma, sono i numeri di fine anno a dimostrare quello che Elmec Solar, come B Corp, sostiene da sempre: la sostenibilità “ti rende responsabile, ti rende forte, ti rende grande”. In una parola: ti fa crescere come azienda.

Non solo ambiente, anche bilancio

Il rapporto annuale dell’ organizzazione CDP (Carbon Disclosure Project) giunto alla decima edizione, ha analizzato i dati comunicati da 5.562 fornitori: una catena di fornitura più sostenibile ha generato una riduzione delle emissioni inquinanti pari a 663 milioni di tonnellate di anidride carbonica in 10 anni per le grandi multinazionali che hanno chiesto ai propri fornitori maggiore trasparenza e un minor impatto ambientale.

I numeri sono interessanti anche dal punto di vista economico: le aziende che hanno chiesto ai propri fornitori maggiore trasparenza e una riduzione dell’impatto ambientale hanno risparmiato oltre 19 miliardi di dollari. Non solo: secondo uno studio condotto dall’ente di certificazione DNV GL– Business Assurance e dall’istituto di ricerca Gfk Eurisko emerge come l’80% delle imprese sia stata oggetto di pressioni da parte dei consumatori per dimostrare la sostenibilità della catena di fornitura. Questo ha portato al fatto che il 96% delle società, al momento di scegliere un fornitore, considera gli aspetti legati alla sostenibilità, in particolare l’impatto ambientale (56%), ma anche la sicurezza dei lavoratori e gli aspetti economici.

Come controllare la filiera?

Cosa vuol dire avere una catena di fornitura che dia garanzie di sostenibilità? Tutti i processi di approvvigionamento, produzione e distribuzione attivati direttamente dall’impresa o che la riguardano attraverso i propri fornitori deve avere una gestione sostenibile, dal punto di vista sociale e ambientale, oltre che economico.

Come fare? Si può iniziare con una mappatura e valutazione dei principali rischi all’interno della catena di fornitura. Si passa poi a definire politiche, sistemi di gestione e strumenti che garantiscano la sostenibilità di tutta la supply chain. Si lavora poi sui fornitori, creando check list di controllo e conducendo audit di seconda parte, oltre a definire ed implementare programmi di supporto ed engagement per mantenere alta l’attenzione sui temi legati alla sostenibilità a tutto tondo.

Elmec Solar è nata come azienda che promuove la sostenibilità: il suo stesso prodotto, gli impianti fotovoltaici, è uno dei principali strumenti verso la transizione ecologica, perché permette ad aziende e privati un approvvigionamento di energia green, che va sempre più verso la totale indipendenza dalle fonti fossili. In più, come B Corp, l’impegno per una sostenibilità concreta e totale della filiera sta nel DNA dell’azienda, che può dare garanzie trasparenti per fornitori e clienti.

Report di Sostenibilità, strumento di competitività

Come tutte le aziende europee, anche Elmec Solar si sta dotando del Report di Sostenibilità, regolamentato dall’Unione Europea e definito all’interno del Sustainable Finance Package del 21 aprile 2021. Il Report di sostenibilità, che è già obbligatorio per le aziende quotate, lo sarà anche per le aziende non quotate con più di 250 dipendenti. Non sarà obbligatorio invece per le PMI, ma sicuramente giocherà un grande ruolo in termini di competitività e supply chain. Questa informativa infatti permetterà la comparazione delle performance di sostenibilità tra aziende che operano nello stesso settore. E dal prossimo anno, diventerà lo strumento decisivo, perché garantire la propria capacità di rispettare il pianeta, il territorio e le persone che lo abitano diventerà ancora di più strumento di competitività.